La mostra
Quella di Domenico Gentile è stata un'attività artistica instancabile: 50 anni di capolavori per uno degli artisti più originali e propositivi del dopoguerra italiano. L'obiettivo di questa mostra è quello di far conoscere Domenico agli asolani. L'artista, infatti, scelse Asola all'inizio della sua carriera di medico e poi vi rimase per tutta la vita, divenendo parte integrante della comunità, senza mai dimenticare le proprie origini salernitane. Nell’allestire questa mostra un po’ speciale, gli organizzatori hanno potuto contare sull'affettuosa collaborazione di Nicoletta Gentile, figlia di Domenico, e dei curatori Carlo Micheli e Beatrice Pastorio. Con questo evento il Comune di Asola, anche grazie all’impegno dell’Assessore alla Cultura Cecilia Antonioli, intende rendere un doveroso omaggio al suo illustre cittadino, eletto anche "cittadino benemerito" dal sindaco Giordano Busi e scomparso nel 2017. La mostra vuole essere anche un tributo alla comunità asolana a cui Domenico Gentile era molto legato.
"Indagando le sottili trame"
In oltre 60 anni di pittura, Gentile ha raccontato il lavori degli uomini, le fabbriche, l’unione e la coesione nel rispetto delle diversità e delle individualità, il gioco dell’esistenza. Un uomo, un medico, un artista di grande umanità che ci ha lasciato il bene prezioso della sua arte, facile eppure profonda, accattivante ma dissacrante, gioiosa ma melanconica. Un’arte ricca di sfumature e interrogativi che, come il suo autore, non pretende di dare risposte, accontentandosi di suscitare in noi quella curiosità e quella capacità di stupirci che spesso perdiamo col passare degli anni, ma che l’arte, col proprio linguaggio universale e fuori dal tempo, ancora sa regalarci. La ricerca artistica di Domenico Gentile si coglie, nella sua globalità, solo indagando le "sottili trame" che intrecciano la sua raffinata ed esclusiva visione della realtà con quella collettiva, in un costante rimando di suggestioni derivanti dai ricordi, dalla poesia, dalla letteratura, dal cinema.
Le Opere
Passaggio a livello -1953
cm 45×30 – olio su tela
Per Nicoletta -1982
cm 40×50 – olio su tela
Chiaroscuro -1982
cm 80×60 – acrilico su tela
Dal finestrino -1982
cm 120×100 – olio su tela
Tutte zucche per Francesco -1982
cm 80×80 – tecnica mista su tela
Marchingegno con paesaggio incorporato -1983
cm 120×100 – tecnica mista su tela
Un gelato per tutti -1984
cm 60×80 – olio su tela
Storie di gelati – 1984
cm 80×60 – olio su tela
Aquarium -1984
cm 140×120 – olio su tela
In piena estate -1984
cm 80×80 – olio su tela
Pentagoni esagoni e affini -1984
cm 80×60 – olio su tela
Sull’ansa del Po -1984
cm 100×80 – olio su tela
Anonimo -1985
cm 120×90 – olio su tela
Zona Industriale -1985
cm140x120 – olio su tela
Nel parco -1985
cm 120×100 – olio su tela
Febbre del weekend -1988
cm 140×200 – olio su tela
Anonimo grande -1999
cm 200×140 – olio su tela